Burger di Quinoa
Come preparare questo sfiziosissimo piatto tanto amato dai nostri amici vegetariani? La Quinoa, cereale dalle incredibili qualità ci aiuterà in questo.
Premesso che, come sappiamo i nostri amici vegetariani mangiano solo cose che sanno di cartone o stoppino di candela, che abbiano l’affascinante proprietà di essere riciclati come malte pronte (chi di noi a metà pasto non ha voglia di riprendere quella brutta crepa sul muro? D’altra parte i nostri amici vegetariani cosi candidamente asociali e rifiutati dalla gente per bene a tavola ci stanno soli, la TV è troppo “globalista” e quindi fissano le pareti in silenzio)
Ma torniamo alla nostra quinoa che come dicevamo è ottima per fare la malta.. hem no i burger che il nostro amico vegetariano mangerà do solo in silenzio a un angolo del tavolo dove tutti gli atri si divertono.
Perche la Quinoa chiederete?
Abbiamo già accennato a quali sapori piacciono ai nostri amici vegetariani, e come sappiamo in Italia la nostra tradizione agronoma ci ha sempre fornito ottimi cereali, grano, orzo, avena tutti però dotati di un sapore gradevole, quindi inadatto ai nostri sfortunati amici vegetariani.
Inizialmente si buttarono sul Farro, che per quanto “facci” abbastanza cacare tanto che anche in alimentazione animale ci si domanda se sia etico rifilarlo alle povere mucche per i nostri amici vegetariani aveva con se ancora troppa vita dentro, un sapore, un gusto e quindi ben presto scartato in favore di qualcosa di profondamente “più peggio”.
Ed è quindi grazie al signor Saverio Quinoa (oggi fortunatamente deceduto) che nel 2012 durante uno dei suoi viaggi esplorativi in quelle regioni del mondo dove si muore di fame e si apparecchia anche per mangiarsi le unghie che chiedendo ad un bambino denutrito cosa proprio non avrebbe mai mangiato conobbe la pianta che oggi ha il suo nome.
Per garantire un altro aspetto che deve essere sempre rispettato per l’alimentazione di un vegetariano, il nostro amico Saverio Quinoa pensò subito di integrare un approccio ETICO nella produzione e trasporto della sua Quinoa.
La Quinoa infatti viene prodotta esclusivamente in paesi del terzo mondo, innaffiata con lacrime di bambino sfruttato e sottopagato per gestirla, concimata con sangue di animali in via d’estinzione e soprattutto sempre per essere coerenti con tutti gli atri prodotti amati dai vegetariani (soia, riso basmati, ecc…) percorrere almeno 20.000km prima di arrivare a tavola cosi che prenda quel buon retrogusto di combustibile esente da norme ambientali, ricco di zolfo in modo da favorire le amabili piogge acide che ben si sposano con l’umore dei nostri amici vegetariani e infine anche’esso prodotto da popoli sfruttati e causa di guerre.
Insomma il Saverio Quinoa grande imprenditore per garantire un plus alla sua nuova piantina ha fatto fare ben due giri del globo ai suo prodotto prima di giungere sui nostri scaffali con un pakaging che supere del 30000% il contenuto in peso, e adeso può finalmente venderlo ad un prezzo folle senza però garantire nessun ritorno economico a chi di disagiato è coinvolto nel ciclo di produzione.
E’ stato ovviamente un successo immediato.
Veniamo quindi alla preparazione: prendete la Quinoa, lessatela in abbondante acqua ( o fatene scorrere nel lavandino un pò di più del necessario giusto per sprecarla come piace ai nostri amici vegetariani). Dopo 360 minuti di bollitura imperiosa la quinoa ricorderà lo sterco di un vitello mal nutrito, aspettae che raffreddi facendovi vento con un gatto, fatene delle simpatiche palline con le mani, lavatevi bene le mani alla svelta che s’imporpogna e poi un va via il puzzo, date foo alla cucina uscite di corsa e triate le palle di quinoa in aria. Vegetariani salteranno fuori da posti impensabili e mentre salteranno in aria per addentare al volo i burger di quinoa sparategli e mangiateli così da avere voi il primo pasto veramente etico, ciccia fresca, che non ha sofferto che tanto viveva male e a filiera corta, e soprattutto fate un bene all’umanità.
P.S. Per chi non sapesse cosa è un: Burger di Quinoa
P.S.2: Per chi la vuole fare sul serio: Quinoa
P.S.3: L’articolo è ironico
P.S.4: Anche P.S.3